Visualizzazione post con etichetta terme. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta terme. Mostra tutti i post

mercoledì 16 luglio 2008

MARCHE/ SIROLO, SCOPERTI REPERTI EGIZI DEL VII SECOLO A.C.

E' la prova di importanti scambi commerciali con popoli orientali

Ancona, 15 lug. (Apcom) - Sette secoli avanti cristo il porto di Sirolo - ora rinomata località turistica a pochi chilometri da Ancona - era direttamente collegato con l'Egitto, Rodi, la Magna Grecia e Samo. La conferma viene direttamente dalla Sovrintendenza per i beni culturali delle Marche che hanno studiato gli oggetti ritrovati in una tomba femminile risalente al VII secolo avanti Cristo.

La vasta rete commerciale è stata provata da cinque pendagli-amuleti di manifattura egiziana in ceramica invetriata, e un prezioso vaso a calice d'impasto scuro, con un coperchio ornato da due cavalli e due brocche. I reperti sono più di 650. La scoperta è stata considerata di grande valore dal soprintendente ai Beni Archeologici delle Marche Giuliano de Marinis la scoperta "é di straordinaria importanza, in quanto i reperti costituiscono le uniche associazioni funerarie di età Orientalizzante nell'area del Conero".

Negli ultimi due anni sono 200 le tombe trovate nell'area di Sirolo e Numana. I corredi arricchiscono il vasto patrimonio archeologico dell'Antiquarium statale di Numana, dove è esposta parte dei 1.783 oggetti rinvenuti nel 1989 nella Tomba della Regina picena, così chiamata per la ricchezza e la monumantalità del suo corredo funerario.


http://notizie.alice.it/notizie/cronaca/2008/07_luglio/15/marche_sirolo_scoperti_reperti_egizi_del_vii_secolo_a_c,15450515.html

TERME: MARCHE, 212 MILA TURISTI DELLA SALUTE NEL 2007 (2)

(AGI) - Ancona, 16 lug.
Nelle Marche, gli stabilimenti termali coinvolti nel progetto europeo sono dieci. Nella provincia di Pesaro-Urbino ci sono Carignano, Montegrimano, 'Pitinum Thermae' di Macerata Feltria e 'Raffaello' di Petriano; nella provincia di Ancona le Terme dell'Aspio e quelle di 'San Vittore' di Genga; nella provincia di Macerata, Sarnano e 'Santa Lucia' di Tolentino; nella provincia di Ascoli Piceno Acquasanta Terme e nella provincia di Fermo Torre di Palme. Il progetto Thermalis ha individuato i punti di debolezza dell'offerta termale marchigiana: l'eccessiva stagionalita' della domanda, un forte pendolarismo termale, la mancanza di una vera e propria 'citta' termale marchigiana', la mancanza di una rete termale regionale strutturata, una debole offerta di servizi extra e una carenza nelle politiche di partenariato. I risultati del progetto verranno messi a frutto favorendo in particolare le sinergie tra gli operatori del territorio e lo scambio delle migliori pratiche con i sistemi termali di Veneto, Abruzzo, Bosnia e Serbia, che verranno messi in rete, creando un vero e proprio circuito turistico della salute e del benessere. Oltre all'uso terapeutico delle acque, dovra' essere estesa la possibilita' di acquistare prodotti con il marchio delle terme, acque imbottigliate, prodotti per la cura del corpo, prodotti dietetici ed altro. La possibilita' di crescita del turismo termale e' molto ampia: secondo Federterme, in Italia i clienti termali sono 1,4 milioni, mentre il bacino di clienti potenziali sfiora i 15 milioni di persone. (AGI)
Notizia pullicata su http://www.agi.it/ancona/notizie