mercoledì 25 giugno 2008

PORTONOVO

Gioiello del Parco regionale del Monte Conero e da quest'anno Bandiera Blu, Portonovo si distende in un contesto naturale ancora intatto, laddove la macchia mediterranea arriva a toccare l'acqua cristallina del mare. L'arenile, formato da una frana staccatasi da Pian Grande in epoca remota, risplende dei bianchi ciottoli di pietra del Conero, levigati continuamente dalle onde. Due laghetti salmastri, intorno ai quali orbitano numerose leggende, arricchiscono un ambiente unico, divenuto in parte Riserva naturale.

STORIA E ARTE
Il territorio di Portonovo, parte integrante del Conero, un monte abitato fin dalla preistoria, ne segue le sorti: piceno, dorico, romano, bizantino, pontificio, francese, e infine, italiano. Una traccia unica della vita monastica che contraddistingue questa zona nel medioevo, con eremiti alla ricerca di silenzio e solitudine, è l'incantevole chiesetta di S. Maria, capolavoro romanico (XI sec.). Lungo la sua spiaggia, punto d'approdo e predaggio di navi turche, si incontrano significative testimonianze storiche: la torre di Guardia eretta nel '700 a difesa dei pirati, e il Fortino napoleonico, baluardo militare ora adibito ad albergo.

DA VISITARE
Santa Maria di Portonovo Incastonata nel verde della macchia mediterranea e lambita dal bleu dell'Adriatico, la Chiesa di Santa Maria di Portonovo, eretta in candida pietra del Conero, gioiello di architettura romanica, con caratteristiche che fondono la croce greca con le forme della basilica latina, sta a ricordarci che nel 1034 fu edificato, in questo splendido luogo, un Monastero. La comunità dei Monaci estese la propria influenza in una vasta area al di là dei Castelli di Poggio, Camerano, Sirolo e Numana ....Fortino Napoleonico Nel 1808 il vicerè del Regno Italico Eugenio Behauharnais fece costruire, nella baia di Portonovo, una fortezza per impedire l'approdo alle navi inglesi. Fu realizzata utilizzando anche il materiale recuperato dalle rovine del Monastero e della torre campanaria annessi alla Chiesa di Santa Maria. Dopo un periodo di abbandono e rovina é stato ricostruito, nel rispetto dell'antica pianta,ed oggi é una prestigiosa struttura turistica. Su richiesta può essere visitato ....Torre di guardia Nel 1716 Papa Clemente XI fece costruire, a Portonovo, la torre di guardia, edificio a pianta quadrata, un manufatto che ricalca fattezze quattrocentesche, realizzato in pietra del Conero e in laterizio, provvisto di copertura utile all'appostamento con le armi da fuoco. Il presidio serviva ad avvistare ed impedire le scorribande di pirati e contrabbandieri. Divenuto rifugio del poeta anconitano Adolfo De Bosis, frequentato anche da Gabriele D'Annuzio, oggi appartiene ai suoi eredi, é centro di iniziative culturali.

http://www.parcodelconero.eu
http://www.conero.it/portonovo.php3

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